cameracomLa Comunità Alloggio Residenziale per persone con disabilità di Alatha in via Amoretti è nata nel 2003 in risposta al bisogno di offrire uno spazio di residenzialità a persone con disabilità.

Si tratta di uno contesto abitativo rivolto a soggetti di ambo i sessi, maggiorenni, con disabilità fisico-motoria o percettiva, che per diversi motivi hanno la necessità di emanciparsi dalla famiglia di origine o dalla comunità classica, per intraprendere un percorso verso la vita indipendente.

La nostra Comunità infatti non si connota nel senso classico del termine, ma offre un ambiente strutturato ed organizzato sul modello naturale di vita, che si avvicina molto all’ambiente familiare.

La giornata non viene quindi organizzata su riti e ritmi prestabiliti, ma si adegua alle necessità di ogni singolo ospite che, al di fuori dello spazio residenziale, ha una vita propria, fatta di impegni lavorativi, interessi personali, reti famigliari e di amicizie.

La Comunità risponde quindi principalmente ad una esigenza del singolo ospite di crearsi una vita indipendente.

Parlando di “vita indipendente”, non bisogna cadere nel facile equivoco di confonderla con la “vita autonoma”.

cucinaQuest’ultima prevede la capacità di adempiere in modo autonomo alle singole istanze di una qualsiasi giornata, cosa che per le limitazioni fisiche dei nostri ospiti non è possibile.

La vita indipendente è la possibilità di determinare le proprie scelte in base alle proprie esigenze, dipendendo certo dall’assistenza di altre persone, ma regolandola sui propri ritmi e non su quelli dati dalle esigenze altrui.

Da questo punto di vista la Comunità di via Amoretti a Milano offre, accanto all’assistenza di base, la possibilità per ogni ospite di crearsi un proprio progetto di vita individuale, strutturato sulla base degli impegni lavorativi ed extra lavorativi nonché degli interessi personali.

com-2Per raggiungere tali obbiettivi tutto il personale che opera all’interno della Comunità si offre come facilitatore, adeguando i ritmi della casa alle diverse esigenze.

La struttura offre uno spazio residenziale a cinque ospiti con livelli di disabilità, e quindi di autonomia, estremamente diversificati.

La convivenza passa necessariamente attraverso la condivisione di spazi e di tempi che a volte si sovrappongono e l’obbiettivo di Alatha resta la costante ricerca di diversi stili di approccio e intervento che tengano conto delle peculiarità e delle diversità dei singoli ospiti.

comunità-2

<