Martedì 1 Novembre Andrea, Francesco e Matteo, insieme ad alcuni volontari hanno partecipato ad un’iniziativa molto speciale all’Autodromo di Monza, in cui le persone con disabilità, oltre che assistere a dimostrazioni e spettacoli, potevano salire su automobili da sogno insieme ai loro appassionati proprietari, invitati per l’occasione. Una giornata organizzata dalla UILDM di Monza, alla quale abbiamo potuto partecipare grazie al Progetto Mobilità per tutti, che ci permette di effettuare dei trasporti in gratuita a chi ne ha necessità e in occasione di iniziative sociali importanti.
“Non potevamo farci scappare un’occasione del genere e nonostante il freddo e l’influenza che ha colpito il quarto coraggioso uomo di Alatha, siamo andati tutti insieme con il pulmino partendo dalla Comunità di Via Amoretti. E’ stata una giornata di festa in cui si è scherzato e riso dall’inizio alla fine.” dice il volontario Roberto.
La mattina è stata dedicata alle auto d’epoca e alle dimostrazioni delle forze dell’ordine.
“La mattina è stato molto bello, c’era tanta gente e mi sono divertito a salire sulle moto della polizia e conoscere poliziotte bellissime, il pomeriggio però è stato il momento che mi è piaciuto di più perchè ho potuto fare i giri di pista su 2 macchine bellissime. Non ho scelto la Ferrari perchè avevo paura che andasse troppo veloce e mi sono accontentato di due macchine più lente. Mi piacerebbe davvero molto rifarlo anche l’anno prossimo.“ dice Matteo
Anche Francesco, appassionato di auto da una vita e il più colto del gruppo riguardo a modelli e caratteristiche, ha potuto fare il suo giro in pista. Una cosa che non credevamo possibile ma che si è realizzata grazie ai numerosi volontari presenti e all’aiuto del Coordinatore della CARD di Alatha.
Ecco le sue parole riguardo all’evento: Questo evento è una vera e propria tradizione della UILDM, legata indissolubilmente alla Ferrari ed al giovane Dino portatore di una grave variante della Distrofia Muscolare, che da tempo ha “esportato” anche a Monza questa simpatica iniziativa anche con il coinvolgimento di altre realtà come Alatha attive nell’arcipelago delle disabilità.”
Andrea, nonostante all’inizio sia stato il più titubante del gruppo, dopo aver preso coraggio, è stato quello che ha fatto più giri e provato le auto più veloci!
Una giornata davvero indimenticabile per loro e per il team di volontari, autisti ed educatori di Alatha che aggiungono questa esperienza nelle numerose iniziative di volontariato che possono trasformare uno “svantaggio” in meravigliose possibilità.
“A chiosa, oltre ad enfatizzare l’aspetto festoso e “ludico” della manifestazione che ha indubbiamente contagiato i partecipanti della Cooperativa, sottolineerei l’importante presenza dei vari Corpi dello Stato, la trasversalità delle organizzazioni e delle associazioni attive nei settori dell’intrattenimento attraverso i dispositivi meccanici (droni, modellismo dinamico, dispositivi per l’analisi del territorio,
ecc.) auspicando nel contempo che le prossime edizioni siano caratterizzate anche da momenti informativi-formativi e da vere e proprie dimostrazioni di utilità (mobilità urbana delle persone non autosufficienti, stato dell’arte tecnologico per i trasporti privati speciali, il rapporto hobbistico ed agonistico tra la disabilità ed i motori, prove di guida sicura con “piloti” disabili, ecc.).” (Francesco Zava)
